ITALY
Live Sicilia Catania
December 13, 2017
By Antonio Condorelli
[Google Translate: Fake exorcisms, false diagnosis of “testicular tumors” and purifications. Exclusively here are the minutes that led to the arrest of the priest from Catania.]
CATANIA – “Durante gli abusi sessuali, Padre Pio Guidolin pregava a voce alta…lui mi diceva che io lo dovevo aiutare e io lo facevo perché gli dovevo dare forza e perché lui è un sacerdote e quindi pensavo fosse giusto farlo”. Intercettazioni e testimonianze raccapriccianti sono agli atti dell’operazione che ha portato all’arresto di Padre Pio Guidolin, noto sacerdote catanese accusato di aver abusato dei ragazzini della parrocchia Villaggio Sant’Agata.
Minori violentati più volte, anche per diversi anni. Dalla ricostruzione degli inquirenti, pubblicabile solo in parte per tutelare le vittime, emerge la figura di un sacerdote che avrebbe escogitato rituali a base di olio santo per “purificare” i minori e abusarli.
RITI DI “GUARIGIONE” – Padre Guidolin avrebbe plagiato i ragazzini, molti dei quali legatissimi a lui. Iniziava – secondo i magistrati – spogliando i minori, cospargendoli di olio, in alcuni casi avrebbe approfittato anche dei problemi famigliari delle giovani vittime, recitando preghiere liberatorie.
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