| Prete Accusato Di Pedofilia, Sceglieva Le Sue Vittime Nei Quartieri Poveri
By Floriana Rullo
The Repubblica
April 26, 2015
http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/04/25/news/prete_accusato_di_pedofilia_sequestrato_il_pc-112841695/
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Don Massimo Iuculano
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Adescava le sue giovani vittime nei quartieri poveri delle citta. Ragazzi cresciuti in quartieri difficili, con pochi soldi in tasca che trovavano in quelle decine di euro che don Massimo Iuculano, il parroco di Vercelli arrestato ieri dalla polizia per violenza sessuale aggravata e prostituzione minorile, gli dava dopo per le prestazioni sessuali che riceveva. Ragazzi minorenni e maggiorenni senza soldi, spesso problematici e con un passato difficile alle spalle fatte di violenze, anche domestiche.
Emergono nuovi agghiaccianti particolari sulla doppia vita di Don Massimo. Da una parte da tutti era considerato la guida dell’oratorio piu frequentato della citta, sempre impegnato nelle attivita del Belvedere di Vercelli e dall'altra invece emerge una storia di abusi fatta di incontri per prestazione sessuali sia in parrocchia che in auto. ,poliziaAddirittura qualcuno lo vedeva rincasare a ore improponibili per un prete. E mentre lunedi e previsto l'interrogatorio di garanzia per il sacerdote 46enne originario di Torino, la procura di Torino nei prossimi giorni, analizzera le conversazioni che il sacerdote scambiava con le sue vittime, adescate tramite sms, Facebook e Whatsapp. Dialoghi racchiusi nel suo computer sequestrato dalla polizia. L'obiettivo degli investigatori, guidati da Francesco Saverio Pelosie capire se, oltre alle tre vittime accertate, nella 'rete' del sacerdote siano finiti altri giovani.
'Vogliamo sia accertata la verita- afferma l'avvocato Carlo Blengino chiamato a difendere il parroco-. Anche se le Indagini sembra i complete e delineano un quadro chiaro''. E intanto, mentre nei prossimi giorni verra aperto un fascicolo anche dalla procura dei minori, ci sarebbero gia altre vittime di avances da parte del sacerdote pronte a raccontare la loro verita.
per violenza sessuale aggravata e prostituzione minorile. La procura di Torino, nei prossimi giorni, analizzera le conversazioni che il sacerdote scambiava con le sue vittime, adescate tramite sms, Facebook e Whatsapp. L'obiettivo degli investigatori e capire se, oltre alle tre vittime accertate, nella 'rete' del sacerdote siano finiti altri giovani. Secondo l'accusa il parroco, da tre anni a Vercelli, offriva schede telefoniche, scarpe da calcio o piccole somme di denaro ai giovani in cambio di massaggi particolari. L'avvocato chiamato a difendere il parroco e Carlo Blengino del foro di Torino.
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