Ex Parroco Accusato Di Pedofilia, IL Caso Di Don Marino Arriva Al Santo Uffizio

By Alessandro Corroppoli
Primo Numero
April 19, 2014

http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=16460

[Summary: The case of former priest Don Marino Genova, who is accused of pedophilia, has been sent to the Holy Office at the Vatican following a canonical trial held in Pescara.]

Portocannone. Il caso don Marino Genova, l’ex parroco di Portocannone accusato di pedofilia, arriva al Santo Uffizio, oggi chiamato Congregazione per la Dottrina della Fede. Questa e la notizia che pochi giorni fa Monsignor Gianfranco De Luca, vescovo della diocesi di Termoli – Larino, ha dato a Giada Vitale, vittima dei presunti abusi da parte dell’ex sacerdote, annunciando che adesso sara l’organo interno al Vaticano a dover effettuare la revisione del processo e a dover esprimere il suo giudizio.

Dopo il processo canonico che si e svolto a Pescara nei confronti di don Marino Genova, dove e stata ascoltata anche la presunta vittima Giada Vitale che ha confermato gli abusi subiti e ha chiesto la riduzione allo stato laicale per il sacerdote, ora la parola passa alla Congregazione per la Dottrina della Fede.

Francesco Zanardi, presidente della Rete dell’Abuso che segue le sorti e le vicende di Giada, esprime un velo di preoccupazione per quanto concerne sia i tempi «Non si parla di tempi, anche perche il processo canonico non ha alcuna attinenza con quello civile», ma anche per l’eventuale condanna dell’ex parroco. «Al momento non vi e certezza neppure del fatto che Giada ottenga giustizia dalla chiesa. Infatti non e scontato che don Marino verra ridotto allo stato laicale dalla Congregazione per la Dottrina della Fede Santo, come gia accaduto lo scorso anno in un altro caso seguito dalla Rete L’Abuso, quello di don Luigi Tosi di Ferrara».

La massima pena che si puo ottenere dal processo canonico e la riduzione allo stato laicale, dopo di che non esiste nessuna procedura o regolamento che si occupi di curare e sostenere la vittima e il sacerdote.

Infine sempre Zanardi annuncia, in vista della visita di Papa Francesco in regione, «un’iniziativa per la verita e la giustizia sui numerosi casi di preti pedofili in Molise».