BishopAccountability.org
 
  Preti Pedofili, Una Vittima in Vaticano: «santita, Istituisca Commissione Inchiesta»

By Franca Giansoldati
Messaggero
October 13, 2011

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=166156&sez=HOME_INITALIA



ROMA - Con addosso una maglietta bianca sulla quale si notava subito la faccia di un prete incorniciata da un triangolo rosso, e - bene in grande - la scritta, ”Tenere fuori dalla portata dei bambini”, Francesco Zanardi, stamattina si e presentato al Portone di Bronzo, in Vaticano ma era chiaro che al varco dal quale normalmente si accede per salire in Segreteria di Stato o negli appartamenti pontifici sarebbe stato fermato dalle guardie. Irremovibili ma gentili, hanno detto al giovane di attendere. Poco dopo un funzionario e arrivato per prendere in consegna una busta.

La lettera delle vittime dei preti pedofili italiani, diretta a Benedetto XVI, si distingue per una richiesta ben precisa: «Santita Le chiediamo di istituire una commissione di inchiesta indipendente» in grado di fare luce sulle violenze avvenute in Italia. «Il sommerso deve ancora uscire» afferma a voce il promotore di questa iniziativa, lui stesso una vittima di un orco, violentato quando era un bambino di appena dieci anni.

Zanardi a voce spiega che la curia di Savona, la citta nella quale si sono consumati diversi drammi, in passato era a conoscenza di alcuni casi ma «per una ragione o per l’altra tutti hanno fatto finta di niente». Rabbia e delusione lo hanno portato a Roma. Cercando di dare tutto il clamore possibile alla protesta, annunciata anche via Facebook (il mio pellegrinaggio per la verita), Zanardi non vuole piu stare zitto. Del resto, per come si sono messe le cose non ha piu niente da perdere. Alle spalle ha una vita tribolata, consumata tra una famiglia adottiva che lo ha abbandonato e l’esperienza di diversi istituti per ragazzi difficili; poi e arrivato questo prete amico che costituiva, al tempo stesso, la sua figura paterna di riferimento ma anche il suo carnefice.

E’ andata avanti cosi, per sei anni: l’oscurita della violenza, l’assenza di una famiglia in grado di proteggerlo, poi la fuga, l’isolamento, la droga per sopravvivere agli incubi. A distanza di tanto tempo, nonostante i rapporti burrascosi con la Chiesa, Zanardi ha trovato il coraggio di parlare, di mostrarsi a volto scoperto, di andare in televisione, di incontrare anche il cardinale Bagnasco (un paio di mesi fa), subito dopo il caso scoppiato di don Nello Giraudo, il pedofilo allontanato immediatamente dalla parrocchia e ridotto dalla Santa Sede allo stato laicale.

Zanardi la sua battaglia la porta avanti con convinzione, forse un po’ platealmente, utilizzando anche i social network. Finora non e mai stato smentito da nessuno cosi come la sua raccolta di video su Youtube in cui parla (e fa parlare) delle responsabilita di chi sapeva. In una registrazione si sente persino il prete che lo ha abusato e chiedergli scusa per il male fatto, assicurando che ogni giorno «lo ricorda durante la messa».

Nella lettera a Benedetto XVI chiede che anche in Italia, come esiste in altri Paesi, venga imposto l’obbligo di denuncia del prete pedofilo all’autorita giudiziaria civile. La Procura di Savona ha aperto un fascicolo su don Nello Giraudo e sta indagando sugli abusi. Un filone che potrebbe portare lontano. «Io stesso ho accompagnato dai magistrati alcune vittime. Una di queste si era bloccata per lo shock e per le troppe lacrime, tanto che non voleva piu andare a avanti a raccontare» afferma Zanardi che continua a sostenere la necessita, da parte della Chiesa, di mettere davvero in pratica le disposizioni di Benedetto XVI sulla tolleranza zero.

«Il passato e passato e non si puo tornare indietro. Almeno cerchiamo di fare in modo che tutto questo non accada piu. Lo dobbiamo ai bambini, affinche possano crescere senza incubi. Fare uscire la verita non e facile, si incontrano ancora tante resistenze dentro la Chiesa e questo non e giusto. Pensare che da quello che si sa a Savona ci sarebbero ancora tre casi da snidare. Noi sopravvissuti alle violenze abbiamo bisogno di due cose. Di avere giustizia e di sapere la verita».

 
 

Any original material on these pages is copyright © BishopAccountability.org 2004. Reproduce freely with attribution.