BishopAccountability.org
 
  Le Vittime Dei Preti Pedofili: “le Scuse Del Papa Non Bastano”

Giornalettisimo
June 8, 2010

http://www.giornalettismo.com/archives/66466/vittime-preti-pedofili-le-scuse/



Conferenza stampa a Roma di un’organizzazione americana di persone abusate dal clero cattolico. “Ratzinger, le tue parole non sono sufficienti”. E anche il Governo italiano va nella direzione opposta a quella consigliata.

Lo SNAP e il Surviving Network of those Abused by Priests, un’associazione americana che fa rete fra persone che hanno subito attenzioni improprie da parte di membri del clero. E’ la piu antica associazione in America di questo tipo. “Se sei una vittima del clero” scrive il sito “per favore, sappi che non sei solo. Puoi stare meglio. Puoi metterti in contatto con altri che sono stati danneggiati proprio come te. E insieme, possiamo guarirci a vicenda”.

PRETI IN VATICANO - L’associazione ha convocato una conferenza stampa oggi, a Roma. L’occasione: alcune voci. Dobbiamo infatti ricordare che questo, il 2010, e stato proclamato dal Vaticano l’anno del Clero: e la manifestazione di punta in programma e il meeting mondiale dei sacerdoti, che si apre domani in Vaticano. Sono attesi oltre cinquemila presbiteri da tutto il mondo, per una tre-giorni che si concludera con una messa in Piazza San Pietro. Ebbene, pare che nell’occasione il Papa proclamera, in un nuovo atto ufficiale, un altro mea culpa per lo scandalo degli abusi sessuali nel clero. Chiedera, insomma, ancora una volta scusa.

NO EXCUSES - E le vittime non ci stanno piu. E’ il momento di andare “oltre le sole parole”, e finito il tempo delle scuse. E’ il momento che i cattolici di tutto il mondo “ignorino” qualsiasi ulteriore atto di scuse da parte del Papa, e “insistano” invece per l’inizio di un percorso di riforma reale, “con indagini esterne e attivita di monitoring dei casi di abuso sessuale, con annessa rivelazione di nomi e generalita di tutti i preti predatori del mondo”. Ed e anche il momento per “le autorita laiche”, secondo il comunicato dello SNAP, “di Europa e Nord America” per ” lanciare investigazioni indipendenti sui crimini sessuali del clero e le annesse coperture, come il governo irlandese gia ha fatto; e per rivedere i termini di prescrizione che mettono a rischio i bambini e impediscono che gli abusati possano portare i preti pedofili e i vescovi corrotti davanti a un tribunale”. In controtendenza dunque il governo italiano, che propone nel pacchetto intercettazioni in discussione in Parlamento l’obbligo addossato al PM di avvertire il Vaticano ogni volta che una delle indagini finisce per coinvolgere un prelato.

PASSI CHIARI – Il Papa deve smettere di addossare la colpa ad altri, continua lo SNAP: basta scaricare il barile sui giornalisti, sui media, i gay, gli avvocati, e in generale la cultura laica e “anti-cattolica”. L’organizzazione invece chiede che il Papa compia “tre passi chiari” per salvaguardare i bambini: primo, “cooperare con le inchieste statali sulle coperture degli abusi”; secondo, “spingere per riformare o eliminare le ‘leggi che favoriscono i predatori’ – ad esempio, i termini di prescrizione”; e, ultimo, “creare un registro globale dei preti molestatori e pubblicarlo sui siti diocesani di tutto il mondo.”

 
 

Any original material on these pages is copyright © BishopAccountability.org 2004. Reproduce freely with attribution.