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	Udc Contro IL " Cattivo Maestro" Don Sante IL Gazzettino January 29, 2008 http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Bassano&Codice=3661807&Data =2008-01-29&Pagina=9&Hilights=Don+Sante+Sguotti Santa Giustina in Colle. (V.M.) Anche la sezione dell'Udc di Santa Giustina in Colle esprime disagio per la serata sul tema "Celibato e matrimonio nella Chiesa Cattolica del terzo millennio", che vedrà l'intervento di don Sante Sguotti (nella foto a fianco) nella sala pubblica comunale questa sera alle 21. In una nota del segretario, Matteo Beghin, si afferma: «L'Udc naturalmente riconosce l'inviolabile diritto alla libertà di pensiero e di espressione e l'importanza del confronto tra punti di vista diversi. Allo stesso tempo però ritiene inopportuna la diffusione di messaggi in palese contrasto con i valori e la sensibilità della nostra comunità. Pur nel rispetto delle vicende personali di ciascuno - continua Beghin - non possiamo condividere la posizione di chi, anziché assumersi la responsabilità delle proprie scelte e agire con coerenza, preferisce la ricerca di una discutibile ribalta mediatica e di una facile notorietà, in contrasto con la sobrietà propria della missione liberamente assunta, fomentando contrasti e divisioni all'interno della comunità di fedeli a lui affidata e provocando profondo disagio al Vescovo e all'intera comunità ecclesiastica». [translation] Udc against the "bad teacher" Rev. Sante (*Udc is the Union of the Christian Democratic party) Santa Giustina in Colle. (V.M.) The Udc branch of Santa Giustina in Colle expresses uneasiness for this evening's meeting on the theme "Celibate and marriage in the Catholic Church of the third millennium", where the Rev. Sante Sguotti is scheduled to speak in the Town Council room at 9 p.m. In a note of the party's secretary, Matteo Beghin, is there affirmed: "The Udc obviously recognizes the inviolable right to freedom of thought and speech, in addition to the importance of a debate with different point of views. However, it doesn't deem opportune the diffusion of messages contrasting the values and the sensibility of our community. In the respect of anybody's personal vicissitudes - Beghin continues - we can't share the stance of those who instead of taking responsibility for their own choices and act consistently, prefer the research of a questionable media attention and an easy notoriety, in contrast with the sobriety of their freely chosen mission, fomenting contrasts and divisions among the community of the faithful which was entrusted to him and provoking a deep uneasiness for the Bishop and the entire ecclesiastic community".
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