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	«Battezzerò Rocco a Pasqua» E'il Desiderio Del Prete Sospeso. IL Vescovo Scomunicato: Lui Non Ha Sbagliato Nulla By Riccardo Bastianello IL Gazzettino January 19, 2008 http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Padova&Codice=3650093&Data=2008-1-19&Pagina=ABANO%20ESTE%20MONTAGNANA Poche settimane fa la confessione: "È vero, il figlio È mio". Ma evidentemente don Sante Sguotti non si vuole rassegnare alla sua sospensione e ieri, pochi minuti prima di incontrare Emmanuel Milingo, ha rilanciato "e a Pasqua lo battezzerò". Insomma i due preti ribelli, da ieri alleati in un'unica lotta contro il celibato dei preti, non vogliono proprio allontanarsi dalla chiesa cattolica. Tanto che È lo stesso Milingo ad essersi detto disponibile a battezzare il piccolo Rocco, il figlio del prete papà di Monterosso. Viene spontaneo chiedersi però se don Sante riuscirà mai a trovare un prete (non scomunicato o in rotta di collisione con la chiesa) disposto a battezzare un figlio nato dall'unione tra un parroco e una parrocchiana. La gente sembra comunque non averlo abbandonato. Se È vero che i parrocchiani di Monterosso sono sempre più distanti dalle posizioni del prete papà (all'incontro di ieri sera c'erano al massimo una cinquantina di fedeli) sono ormai una trentina le donne che hanno bussato alla porta della Chiesa Cattolica dei Peccatori per confessare di essere amanti di altrettanti religiosi. Il ristorante "Al Filò" di Monterosso È stato ieri sera palcoscenico dell'incontro tra l'esorcista e guaritore scomunicato dalla chiesa cattolica dopo il matrimonio con Maria Sung e il prete papà di Monterosso. "La mia storia, quella di don Sante e quella di altri 150 mila preti in tutto il mondo - ha spiegato Milingo, incalzato dalle domande dei giornalisti - insegna che la sessualità non È una malattia, che il celibato può anche esserci ma non può essere obbligatorio, che proprio le questioni relative alla sessualità possono dare origine a problemi di cui si sono macchiati molti religiosi nel tempo". L'invito rivolto da don Sante e da Milingo ai religiosi È quindi quello di uscire fuori, di confessare le proprie eventuali relazioni amorose, di fare fronte comune per cambiare questo stato di cose. "Pietro era sposato, gli apostoli erano sposati e nemmeno Gesù ha mai promosso il celibato - ha continuato l'esorcista e guaritore - Solo amando si può essere più vicini a Dio". Come continuerà la battaglia dei due preti ribelli dopo questa "santa" alleanza È ancora presto per dirlo. Ciò che È certo È che anche oggi i due religiosi si incontreranno nuovamente all'hotel Centrale di Grisignano di Zocco (Vicenza). Oggi dalle 9 alle 17 il guaritore incontrerà i fedeli e alle 17 celebrerà la messa nella hall dell'albergo.
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