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Un Gatto Morto Davanti LA Casa Di Don Sante By A. Boch Il Gazzettino December 18, 2007 http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Padova&Codice=3619165&Data=2007-12-19&Pagina=ABANO%20ESTE%20MONTAGNANA Albettone Trovarsi un gatto morto nella cassetta delle lettere non e cosa di tutti i giorni. Roba da brivido freddo lungo la schiena, quello che ha provato il destinatario del macabro "messaggio", don Sante Sguotti, il prete ribelle di Monterosso che aveva confessato pubblicamente il proprio amore per una donna, di essere il padre del bambino e che abita con la compagna a Lovertino, frazione di Albettone. Don Sante ieri mattina alle sette e uscito, destinazione la ditta per cui lavora come camionista, a poca distanza da casa. Si e arrestato subito quando ha notato la cassetta delle lettere mezza aperta. Appoggiato sullo sportello quell'animale stecchito. ĞDi minacce ne ho gia ricevute... ğ ha detto con voce calma il sacerdote sospeso a divinis, Ğalcune anche davvero pesantiğ. E anche quel gatto nella cassetta delle lettere non lo ha lasciato indifferente. Cosi ha chiamato il 112. Sono intervenuti i carabinieri di Campiglia dei Berici, ai quali non e restato che "repertare" il gatto: ĞInevitabilmente verra fatta una segnalazione alla Procura - ha detto un militare della stazione - e faremo delle indaginiğ. La cosa non sembra essere considerata di particolare gravita dagli investigatori: insomma, si guarda a quel povero gatto morto ammazzato (forse un colpo secco al collo, non presentava ferite) davanti a casa di don Sante come al gesto di cattivo gusto di qualche scriteriato. Ma son Sante non la pensa proprio cosi: ĞLa scena mi ha lasciato male, devo ammetterlo - ha detto -. Intanto perche chi ha fatto questo deve essere innanzitutto una persona crudele, perche ha ammazzato un animale. E poi per la mia particolare situazione. Sapevo, quando ho fatto la mia scelta, che sarebbero potute accadere cose sgradevoli, poi quando succedono fatti cosi ci si resta davvero molto male. Quando ho visto quell'animale morto, la prima tentazione e stata di buttarlo nel campo, perche la gente non vedesse. Ma poi ho pensato che era meglio lasciare tutto li e chiamare i carabinieri. Nei prossimi giorni faro denuncia. Non mi fermo per questoğ. ABANO: THE ANIMAL HAS BEEN PUT IN THE MAIL BOX OF HIS HOME IN LOVERTINO A dead cat in front of Rev. Sante's home at Albettone It's not usual to find a dead cat in the mail box. Something to make him shiver along the spine must have been the feeling of the receiver of the macabre "message," Rev. Sante Sguotti, the rebel priest of Monterosso who publicly confessed his love for a woman and to be the father of her child and who is now living with his companion at Lovertino, in the neighborhood of Albettone. Yesterday morning, Rev. Sante left his home at 7 a.m., his destination being the firm where he got a job as a truck driver, at a short distance from his home. When he noticed his mail box half open he stopped at once. On the mail box door was hanging the dead body of the animal. "I already got many menaces..." the priest, suspended a divinis, said with a calm voice, "some of them really very heavy." And that cat in his mail box didn't leave him idle. He called the 112 (the police number) at once. When the carabinieri from Campiglia dei Berici arrived there they couldn't do anything but to take the cat as the evidence: "We'll send a report to the prosecutor - one of the carabinieri said - and we'll make the investigations". It seemed the carabinieri didn't take that episode as being very grave: they looked at the killing of the cat (perhaps with one big blow on its neck for no wounds could be seen) in front of Rev. Sante's home like the gesture of some mentally disabled individual. But that interpretation is not shared by Rev. Sante: '"That scene made me sick, I must admit it," he said."First of all because who did that must be a very cruel person, because he killed an animal. Then there is to consider my particular situation. I knew when I made my choice that bad things could have happened, but what has just happened hurts me very much. When I saw that dead animal my first reaction was to hide it in a field, so that people wouldn't notice. Then I thought it was better not to do that and call the carabinieri. In the next days I'll present my denunciation to the judge. I won't give up." |
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