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	Scola: «Don Sante? Ce ne Occupiamo» «Dobbiamo accettare la dolorosa attenzione con la quale la Chiesa affronta la vicenda» Il Gazzettino October 18, 2007 http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Padova&Codice=3544819&Data=2007-10-18&Pagina=ABANO%20ESTE%20MONTAGNANA ABANO — The Patriarch of Venice was in Padua yesterday and tried to avoid comment about the rebel priest in Monterosso. Scola: "Rev Sante? We are taking care of that." "We have to accept the painful attention with which the church faces this story," he said. Cardinal Angelo Scola was in Padua yesterday for an intense full day of ecclesiastical appointments. He did not refrain from answering questions from journalists about the Rev. Sante Sguotti, former parish priest in Monterosso. In particular, the patriarch of Venice was asked to comment during a meeting at the theological faculty of the Triveneto about the rebellion of he priest against his diocese and the decisions taken by Bishop Antonio Mattiazzo.. "I followed the story by reading superficially the newspapers' headlines," the cardinal answered in a first attempt to avoid the issue. Then with a group of newsmen and TV cameras which had fomed around him, he promptly added, " I believe we can't do anything but to accept the painful attention by which the local ecclesiastical authority has been facing with this story," he said. According to the patriarch, the diocese of Padua, which is a suffragan diocese of the Patriarchate of Venice, is looking after the case of Rev. Sante Sguotti "in full respect of the person's rights but, at the same time, in respect of the faith too," he said. «La vicenda di don Sante? Per la verita la conosco appena, ma so che se ne sta occupando il suo vescovo...». Il cardinale Angelo Scola, ieri a Padova per una giornata intensa piena di appuntamenti ecclesiastici, non si e sottratto alle domande dei cronisti sull'ex parroco di Monterosso. In particolare, al patriarca di Venezia e stato chiesto un commento sul caso del sacerdote ribelle alla diocesi e ai provvedimenti del suo vescovo, Antonio Mattiazzo, a margine di un incontro alla Facolta teologica del Triveneto. «Ho seguito il caso leggendo di striscio i titoli dei giornali», ha in un primo tempo provato a svicolare il cardinale. Poi pero, manifestando disponibilita nei confronti del capannello di giornalisti e di telecamere che si era creato attorno a lui, ha subito aggiunto: «Credo che non si possa fare altro che accettare la dolorosa attenzione con la quale l'autorita ecclesiastica locale sta affrontando questa vicenda». Secondo il patriarca, la diocesi padovana (che, non va dimenticato, e suffraganea del patriarcato veneziano) sta seguendo il caso di don Sante Sguotti «nel pieno rispetto dei diritti della persona ma, al tempo stesso, anche nel rispetto della fede».
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