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	Don Sante, Nuovo Show in Televisione By Riccardo Bastianello Il Gazzettino October 13, 2007 http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Padova&Codice= 3539009&Data=2007-10-13&Pagina=ABANO%20MONTEGROTTO Don Sante Sguotti, il parroco ribelle di Monterosso, torna a Buona Domenica, il programma televisivo condotto da Paola Perego. E di certo non mancherà di ricordare in diretta tv l'imminente uscita del libro che racconta la sua storia. «Entro domani alle 12 (oggi per chi legge, ndr) - ha ricordato - devo consegnare le bozze all'editore, poi nel giro di una dozzina di giorni potrebbe già essere in vendita nelle librerie». Nonostante il libro, le conferenze stampa e le apparizioni in tv, don Sante non si decidere a soddisfare la curiosità di chi fin dall'inizio sta seguendo questa storia: ha o non ha un figlio?. Questa volta però la partecipazione a Buona Domenica frutterà meno al sacerdote. Non più 10 mila euro come la prima volta, ma solo 5 mila. Cosa ne farà il parroco di questi soldi?«Li gestirò come ho fatto dopo la prima presenza a Buona Domenica - ha spiegato - il 40 per cento andrà allo Stato attraverso le tasse, il 15 per cento in beneficenza, il 10 per cento alla parrocchia e il 35 per cento all'Associazione Chiesa Cattolica dei Peccatori». E ieri pomeriggio era ospite di "Italia sul due" su Rai Due. Nel corso del programma è stato mandata in onda un'intervista al parroco in cui però quest'ultimo non ha fatto altro che ripetere ancora una volta quel copione che tutti sanno ormai a memoria. Presente inoltre, in collegamento dagli studi Rai di Venezia, un parrocchiano, Emanuele Babolin, presidente della locale società di calcio. «La gente lo ama - ha ribadito il parrocchiano - perché ha fatto molto per il nostro paese. Perché l'abbiamo visto molte volte in piedi alle sette del mattino intento a lavorare e poi trascorrere fino a sera il suo tempo con i parrocchiani e i ragazzi del patronato». La trasmissione si è conclusa con i risultati di un sondaggio telefonico: il 65 per cento degli intervistati accetterebbe di buon grado, nella propria parrocchia, un parroco sposato. Infine la Difesa del Popolo, il settimanale della Diocesi di Padova, interviene dedicando ampio spazio alla vicenda. Nell'editoriale il direttore don Cesare Contarini dopo aver ricordato i fatti chiude con una esortazione: «Fratello don Sante, ritrova la via di casa».
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