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	Don Sante Celebra Pure Un Matrimonio E Rinnova LA Sfida Alla Curia: «Se е Un Prete a Moltiplicarsi: Apriti Cielo!» Il Gazzettino October 7, 2007 http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Padova&Codice=3531925&Data=2007-10-7&Pagina=8 (ri.ba.) «Il Signore ci ha detto "andate e moltiplicatevi" ma chissà perché qui in Italia è quasi una cosa di cui vergognarsi. Se poi a moltiplicarsi è un prete apriti cielo! E meno male che è scritto nella Bibbia altrimenti chissà cosa sarebbe accaduto». Non ha mancato don Sante Sguotti di fare un accenno alla sua vicenda personale nemmeno nel corso della celebrazione del matrimonio di ieri mattina. Il parroco ribelle ha unito Andrea, originario di Cervarese Santa Croce, e Charlie, originaria del Niger, residente a Campodoro ma ex parrocchiana di Monterosso. I due sposi hanno scelto Monterosso: primo perché Charlie era legata già da tempo a quella parrocchia, secondo per la bellezza della chiesa e terzo, ma non ultimo, per tributare quasi la propria solidarietà alla battaglia condotta da don Sante. Insomma i "pro-don Sante" sono, certo, diminuiti con il passare delle settimane ma continuano ad essere numerosi. "Il problema - ha continuato il parroco dal pulpito - è che la Chiesa continua a complicare l'unione delle persone. Invece dovrebbe aiutare i single a trovare la propria anima gemella. Dio c'è dove c'è l'amore e una persona che ama fa automaticamente parte della nostra chiesa, della nostra religione. Per questo bisognerebbe tendere una mano a chi è in cerca dell'anima gemella". Non si tratta certo di ridurre la chiesa cattolica ad una sorta di agenzia matrimoniale ma è altrettanto comprensibile che in molti potrebbero arricciare il naso all'idea di una semplicistica e anche riduttiva equazione chiesa cattolica=amore. La fede è ben altro. Presuppone l'amore, certo, ma non solo. E chissà quale sarà il parere del vescovo Antonio Mattiazzo quando apprenderà che per il parroco di Monterosso professare la propria fede equivale a dichiarare di essere innamorato. Ma la Curia ha già "battuto il colpo": rimozione. Per intravedere la conclusione della vicenda bisognerà attendere l'inizio della settimana, quando diventerà esecutivo atutti gli effetti il procedimento di rimozione e la parrocchia di Monterosso sarà dichiarata vacante. A concelebrare la funzione ieri mattina è stato anche il parroco di Cervarese Santa Croce don Romano Frigo.
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